CALCIOSCOMMESSE Mauri e Milanetto ai domiciliari
http://www.chiaroetondo.tv visita la nostra web tv. Domiciliari per il capitano della Lazio, Stefano Mauri, e il giocatore del Padova, ex Genoa, Omar Milanetto. Lo ha deciso il gip di Cremona, Guido Salvini. Nell'ordinanza di quattro pagine del magistrato, per quanto riguarda la posizione del capitano della Lazio, si legge che "Mauri ha ammesso di aver utilizzato, proprio nel maggio del 2011 e solo in quel periodo, la scheda sim lui consegnata dal titolare di un'agenzia di scommesse. Nel dettaglio, l'ordinanza dice che "almeno allo stato appare costruita a posteriori" la versione fornita dal giocatore e che "non vi è alcun divieto per un giocatore di calcio a scommettere su competizioni in attività sportive diverse". Quanto all'ordinanza di scarcerazione di Omar Milanetto, Salvini scrive che va preso in considerazione il fatto che il giocatore non potesse aver partecipato ad un summit con alcuni zingari presso l'hotel Unatocq di Milano, considerato l'orario di arrivo il 15 maggio 2011, ma, si legge nell'ordinanza, "non annulla la complessiva gravità indiziaria a carico di Milanetto anche tenendo conto che sul derby della settimana precedente, Genoa-Sampdoria, pur non oggetto di contestazione, e sul ruolo in tale contesto di Milanetto e di altri giocatori si sono allungate pesanti ombre".
http://www.chiaroetondo.tv visita la nostra web tv. Domiciliari per il capitano della Lazio, Stefano Mauri, e il giocatore del Padova, ex Genoa, Omar Milanetto. Lo ha deciso il gip di Cremona, Guido Salvini. Nell'ordinanza di quattro pagine del magistrato, per quanto riguarda la posizione del capitano della Lazio, si legge che "Mauri ha ammesso di aver utilizzato, proprio nel maggio del 2011 e solo in quel periodo, la scheda sim lui consegnata dal titolare di un'agenzia di scommesse. Nel dettaglio, l'ordinanza dice che "almeno allo stato appare costruita a posteriori" la versione fornita dal giocatore e che "non vi è alcun divieto per un giocatore di calcio a scommettere su competizioni in attività sportive diverse". Quanto all'ordinanza di scarcerazione di Omar Milanetto, Salvini scrive che va preso in considerazione il fatto che il giocatore non potesse aver partecipato ad un summit con alcuni zingari presso l'hotel Unatocq di Milano, considerato l'orario di arrivo il 15 maggio 2011, ma, si legge nell'ordinanza, "non annulla la complessiva gravità indiziaria a carico di Milanetto anche tenendo conto che sul derby della settimana precedente, Genoa-Sampdoria, pur non oggetto di contestazione, e sul ruolo in tale contesto di Milanetto e di altri giocatori si sono allungate pesanti ombre".